Categoria: Desenzano

Desenzano del Garda è un comune italiano di 29 108 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. È il comune più popoloso del lago di Garda e il secondo della provincia di Brescia. È situato a circa 25 chilometri a est del capoluogo.

Domenica 25 Novembre: due camminate nella stessa mattinata.

Domenica 25 Novembre ore 8:45 Ritrovo nel parcheggio del Ristorante “Fior di Loto” ai Laghi di Sovenigo a Puegnago del Garda (BS.Passeggiata sulle colline alla scoperta dei colori dell’autunno, promossa dagli amici dell’Associazione Scordium.Durata ci…

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Camminate di Sabato 17 e Domenica 18 Novembre….e nuovi Diplomi….

 
 
Per qualsiasi altra informazione contattate comunque il vostro istruttore di riferimento.

Buon fine settimana.

Gli istruttori della Scuola Italiana Certificata 

Nordic Walking Lago di Garda
PS: Complimenti ai nostri ADRIANO e FANNEY,
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
che lo scorso fine settimana a Padova,  hanno ottenuto il Diploma di Istruttori di GYMSTICK NORDIC WALKING. 
 
 
 
 
 
 
 
   
Una novità davvero interessante che a breve verrà proposta ai nostri corsisti!!!

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Slide in pdf senza margini su Mac

A forza di convertire i file di testo in pdf attraverso l’opzione “Stampa in PDF”, pensavo di usare lo stesso sistema anche da Powerpoint, ma vengono aggiunti dei margini di stampa che sono sballano tutto la grafica delle slide. Il sistema per evitarlo è andando su File -> Save as… -> selezionare PDF. Ovvio, ma non c’avevo mai provato. Buono a sapersi.

Il vantaggio di salvare le slide in pdf per quando si hanno le presentazioni è particolarmente degno di nota per quando si presenta da un computer con Windows. Utilizzare un file in .ppt(x) su un Powerpoint su Windows originariamente preparato su Mac comporta spesso brutte sorprese con allineamenti sballati, font mal convertiti ecc.

I pdf possono essere poi riprodotti sia con il solito Acrobat Reader che con Anteprima in modalità presentazione. Il prezzo di una presentazione in pdf è che non funzioneranno le animazioni, ma ne sconsiglio l’uso pure su .ppt perché se non le si sanno usare a livello “very expert” rischiano solo di rendere la vostra presentazione “pattona”. Evitatele se possibile!

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Slide in pdf senza margini su Mac

A forza di convertire i file di testo in pdf attraverso l’opzione “Stampa in PDF”, pensavo di usare lo stesso sistema anche da Powerpoint, ma vengono aggiunti dei margini di stampa che sono sballano tutto la grafica delle slide. Il sistema per evitarlo è andando su File -> Save as… -> selezionare PDF. Ovvio, ma non c’avevo mai provato. Buono a sapersi.

Il vantaggio di salvare le slide in pdf per quando si hanno le presentazioni è particolarmente degno di nota per quando si presenta da un computer con Windows. Utilizzare un file in .ppt(x) su un Powerpoint su Windows originariamente preparato su Mac comporta spesso brutte sorprese con allineamenti sballati, font mal convertiti ecc.

I pdf possono essere poi riprodotti sia con il solito Acrobat Reader che con Anteprima in modalità presentazione. Il prezzo di una presentazione in pdf è che non funzioneranno le animazioni, ma ne sconsiglio l’uso pure su .ppt perché se non le si sanno usare a livello “very expert” rischiano solo di rendere la vostra presentazione “pattona”. Evitatele se possibile!

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Evidentemente non sei capace

«Evidentemente se c’è un interesse da parte di un soggetto [l’egiziana Sawiris, ndb] per Telecom Italia vuol dire che dentro l’azienda c’è un importante valore. Fa piacere che questo interesse ci sia». Lo ha affermato Franco Bernabè, presidente di Telecom Italia, commentando l’interesse manifestato dal patron di Orascom Sawiris. – da ilSole24Ore.com

Senza entrare nel merito delle competenze di Bernabè, ma un’uscita del genere mi farebbe prudere le mani se fossi un azionista di Telecom Italia. Si potrebbe replicare che «Evidentemente se il titolo corre in borsa, significa che fino adesso quel valore, che a quanto pare c’è, è stato abilmente tenuto nascosto e non fatto fruttare in tutti questi anni. Com’è che in due anni il titolo in borsa ha perso più del 30%? Dov’è tutto questo valore? Ammesso che sia concesso a Sawiris di comprare tutte quelle azioni, la prima azione da fare sarebbe licenziare l’intera dirigenza di Telecom Italia.

Di sotto l’andamento delle azioni ordinarie negli ultimi 2 anni recuperato oggi dal sito de ilSole24Ore. Dal novembre 2007 (ritorno di Bernabè a Telecom) il titolo ha perso il 68%.

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Convegno: Canto e Musica nella Liturgia

Venerdì 23 novembre alle 20.45 si terrà un convegno a titolo “Canto e Musica nella Liturgia” presso la chiesa del Santo Crocefisso (vicino alle Poste) di Desenzano del Garda. Relatori della serata Don Luigi Girardi e il M° Federico Mantovani.

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Camminate di Sabato 10 e Domenica 11 Novembre

Amici walkers,
vi alleghiamo le due camminate previste per il prossimo week-end, una sabato 10 pomeriggio a Castrezzone di Muscoline (BS) e una domenica 11 mattina in città a Brescia.

Sabato 11 Novembre ore 15:00 a Castrezzone di Muscoline (BS

Ritrovo alle ore 14:30 presso la Azienda Agricola “La Guarda” via Zanardelli, 49 a Castrezzone di Muscoline (BS)

Al termine della Camminata, verso le ore 17:00, seguirà merenda in cantina con degustazione vino (vedi locandina allegata).
Durata circa 2 ore, più il tempo della merenda. Alla portata di tutti.
Coordinano: Istruttori Marco e Roberto.



Domernica 11 Novembre ore 8:30 a Brescia

Ritrovo alle ore 8:15 in Piazza Loggia a Brescia.

Particolare camminata promossa da alcune Associazioni di diabetici di Brescia, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete (vedi locandina allegata).
Durata circa 2 oree mezza, alla portata di tutti.
Coordinano: Istruttrice Antonella e Adriano.

Per qualsiasi altra informazione contattate comunque il vostro istruttore di riferimento.

Buon fine settimana.

Gli istruttori della Scuola Italiana Certificata Nordic Walking Lago di Garda

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Ah, i figli!

Passano i giorni, le settimane, gli anni. Quasi il tempo ci sfugge di mano e di tanto in tanto ci fermiamo per provare, disperatamente, a catturare qualcosa di importante e prezioso da portare con noi in eterno (illudendoci di poterlo fare realmente). E così, d’un tratto, senza quasi rendercene conto, ci troviamo con un frugoletto […]

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Start-up, non-profit e for-profit

Annotazione a margine di una lezione di “Business Plan writing for Social Enterprises”.

Di fronte ai tentativi di riformulazione di alcune norme relative alle imprese sociali in Danimarca in certi casi aziende tradizionali for-profit lamentano la concorrenza delle non-profit quando queste producono beni competitivi sul mercato. Ed effettivamente la domanda si pone: perché dovrei trattare diversamente alcune aziende rispetto ad altre quando dimostrano di avere lo stesso potenziale e competono per le stesse risorse?

Spesso l’unica differenza tra una non-profit e una for-profit è proprio il fatto che l’una reinveste i profitti nell’azienda. Laddove però un’azienda non fa profitti o decide di reinvestirli, contribuendo alla fornitura di servizi al pubblico, occupando dei dipendenti, assicurando loro pensione e benefit, e così via, perché dovrebbe sottostare a regole diverse rispetto alle sue simili che sin dall’inizio dicono che faranno le stesse cose che sta facendo lei? E al contrario, un’impresa sociale che dimostra di essere finanziariamente autonoma, perché dovrebbe ottenere finanziamenti ulteriori per fare quello che farebbe in ogni caso?

Perché non possiamo considerare tutte le piccole start-up e le aziende in difficoltà come non-profit (quando effettivamente non fanno profitti), così come perché non dovremmo considerare non-profit come normali aziende quando queste competono nel mercato con quelle tradizionali?

Chi ha più bisogno di finanziamenti/esenzioni? Una cooperativa che impiega persone autistiche che produce un prodotto di punto di grande successo commerciale ormai affermata e che dimostra di essere pienamente autonoma sul piano economico o una piccola start-up in difficoltà che un domani potrebbe diventare un’impresa di successo ma che al momento naviga in acque difficili?

La mia idea al momento è che le esenzioni e i finanziamenti tengano prima di tutto conto delle dimensioni in termini di dipendenti e di fatturato delle organizzazioni, indipendentemente dal fatto che si tratti di una for- o non-profit. Poi ovvio che le non-profit possano godere di criteri leggermente adattati.

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Scienza in cucina: raffreddare il caffè

Quando ero in uno dei miei ultimi anni di liceo scientifico ricordo che veniva proposto uno di quei corsi pomeridiani principalmente frequentati per il fatto che conferivano qualche credito da spendere poi nel voto di maturità. Uno di quelli che ho frequentato più volentieri era intitolato “Matematica in …” e si articolava in quattro incontri, di cui uno mi pare che fosse la matematica in cucina. Non che la cucina c’entrasse molto, ma ricordo che diceva che una lampadina posta all’interno di un paralume con un foro circolare in cima (come la maggior parte delle abatjour) proietta sulla parete vicina una parabola perfetta.

Il post in questione non c’entra nulla con tutto ciò, ma spiega il titolo che gli ci ho voluto dare.

Ci sono azioni che ripetiamo quotidianamente, che per quanto poco tempo occupino nella nostra giornata, se ottimizzate potrebbero risparmiarci qualche secondo. La poesia del rito che si perderebbe nella ricerca dell’efficienza potrebbe essere ritrovata nel fascino della scienza all’opera nella più banale quotidianità. Così è come me la giustifico io perlomeno. Una di queste è prepararsi il caffè o il tè la mattina. Come possiamo farlo raffreddare più velocemente?

Ecco come faccio io.

Lo zucchero ce lo metto per primo. Dato che per sciogliere lo zucchero serve energia, se lo metto quando la temperatura della bevanda è ancora alta, mi aspetto che il suo scioglimento avvenga più velocemente. Solo dopo aver girato il cucchiaino un paio di volte aggiungo il latte (nel caffè, non nel tè, per carità!), che ovviamente abbassa la temperatura della bevanda essendo più freddo del caffè. Se metteste il latte prima, lo zucchero si scioglierebbe più lentamente. Io addirittura metto prima lo zucchero e dopo il caffè, perché nel versarsi il liquido forma delle perturbazioni interne che distribuiscono lo zucchero, aumentandone la superficie di contatto con il caffè, riducendo così ulteriormente i tempi di assorbimento dell’energia. Poi è importate lasciare il cucchiaino dentro, perché il manico che ne emerge diffonde il calore assorbito dalla base immersa. Di per sé quindi, il cucchiaino aumenta la superficie di irradiazione del calore della bevanda. Infine, ma in realtà va fatto all’inizio, è meglio scegliere una tazza che abbia il diametro il più diverso possibile dall’altezza della tazza, sempre per avere la maggiore superficie di dispersione possibile.

Ci sarebbero poi altre variabili che si potrebbero considerare, ma mi pare che per iniziare questo possa bastare. In fondo il caffè ancora non lo abbiamo preso durante la preparazione, e per molti potrebbe già essere complesso ricordarsi di spegnere il fornello una volta che il caffè è salito. Se però ci fossero suggerimenti dal pubblico…

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Prime due camminate di Novembre: Giovedì 1 a Manerba e Domenica 4 a Sirmione…

Cari camminatori,
eccovi le nostre prime due proposte di novembre per camminare in Nordic, una giovedì 01 mattina a Manerba (BS) e una domenica 04 mattina a Sirmione (BS).

Giovedì 01 Novembre ore 8:15 a Manerba (BS)

Ritrovo alle ore 8:00 presso il Campo Sportivo ROLLY- Loc. Pieve
39° Maratona delle Frazioni promossa dagli amici del Gruppo Sportivo Manerba (vedi locandina allegata).
Durata circa 3 ore, alla portata di tutti.
Coordina: Istruttrice Simona.


Domernica 04 Novembre ore 8:15 a Sirmione (BS)

Ritrovo alle ore 8:00 in Piazza Casagrande a Lugana di Sirmione.

Suggestiva camminata sul lago promossa dagli amici della Pro Loco di Sirmione (vedi locandina allegata).
Durata circa 2 ore, alla portata di tutti.
Coordina: Istruttrice Fanney.

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Buon fine settimana.

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Quando cambiare le scarpe da running?

Ecco alcuni buoni motivi per cambiare scarpe da running:
1. Vi è venuto uno strano dolore alla caviglia, al polpaccio o alle ginocchia. In questo caso portatele con voi da un negoziante ESPERTO per farvi consigliare per l’acquisto di un nuovo modello.
2. E’ da più di 8 mesi che le avete (e le avete usate almeno 2 volte la settimana).
3. Avete percorso almeno 500/600 km (per A3 e A4 … meno per i modelli più leggeri)
4. Avete visto un paio di scarpe molto più fighe.
5. Le stesse scarpe le ha uno che vi sta proprio sui maroni.
6. Avete utilizzato le scarpe per gare estive di triathlon dove si sono riprodotti funghi e muffe primordiali….  e quando le indossate vi stanno tutti alla larga.
7. Avete bisogno di stimoli e pensate, giustamente, che cambiare le scarpe vi possa dare una spinta e che vi facciano anche andare più forte.
8. Avete bisogno di un nuovo paio di scarpe per il tempo libero e quindi fate passare le scarpe da running a scarpe da tempo libero. Attenzione di uno utilizzare le scarpe di cui al punto 6.
9. C’è una promozione per chi riporta le scarpe vecchie.

Buone corse a tutti.

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Triathlon, Benessere, Acqua, Marketing… ed altro

Quando cambiare le scarpe da running?

Ecco alcuni buoni motivi per cambiare scarpe da running:
1. Vi è venuto uno strano dolore alla caviglia, al polpaccio o alle ginocchia. In questo caso portatele con voi da un negoziante ESPERTO per farvi consigliare per l’acquisto di un nuovo modello.
2. E’ da più di 8 mesi che le avete (e le avete usate almeno 2 volte la settimana).
3. Avete percorso almeno 500/600 km (per A3 e A4 … meno per i modelli più leggeri)
4. Avete visto un paio di scarpe molto più fighe.
5. Le stesse scarpe le ha uno che vi sta proprio sui maroni.
6. Avete utilizzato le scarpe per gare estive di triathlon dove si sono riprodotti funghi e muffe primordiali….  e quando le indossate vi stanno tutti alla larga.
7. Avete bisogno di stimoli e pensate, giustamente, che cambiare le scarpe vi possa dare una spinta e che vi facciano anche andare più forte.
8. Avete bisogno di un nuovo paio di scarpe per il tempo libero e quindi fate passare le scarpe da running a scarpe da tempo libero. Attenzione di uno utilizzare le scarpe di cui al punto 6.
9. C’è una promozione per chi riporta le scarpe vecchie.

Buone corse a tutti.

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Camminata di Domenica 28 Ottobre 2012

Domernica 28 Ottobre ore 9:00 a San Martino della Battaglia – frazione di Desenzano del Garda (BS) Bella camminata nei dintorni della Torre di San Martino, in un ambiente storico e ambientale davvero molto particolare. Ritrovo presso il parcheggio…

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