VERONA, RITROVATO ORDIGNO MEZZA CITTÀ BLOCCATA

Sarà
disinnescato domani il grosso ordigno bellico inesploso, una bomba da
mille libbre sganciata dai bombardieri alleati nel 1944 durante il
secondo conflitto mondiale, ritrovato a Verona durante la demolizione
delle ex Cartiere. Durante le operazioni, condotte dagli artificieri
dell’esercito, verranno bloccate le attività industriali, fermato il
traffico di treni e aerei e oltre tremila persone saranno evacuate. Le
operazioni inizieranno alle 6 di domenica con lo spolettamento
dell’ordigno e continueranno lunedì quando la bomba sarà fatta brillare.

BLOCCATI TRENI E AEREI

Domenica, per due ore, saranno bloccati i treni delle linee
Milano-Venezia e Bologna-Brennero. Per questi treni sarà vietato il
passaggio dalla stazione di Porta Nuova e si fermeranno alle stazioni
di Peschiera e di Porta Vescovo. Lunedì, invece, sull’area interessata
sarà vietato il sorvolo degli aerei. Durante la fase di
despolettamento, inoltre, verrà interrotta la fornitura di gas e luce.


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