VelaGoa:)

Basta una birretta,
un’ora e mezza in compagnia
e le mie solite foto
per trasformare quella che era una giornata no
in un serata sì (TANTA ROBA aggiungerei io)

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Notte del 2 giugno 2010

Se fossi sceso subito dalla macchina:
adesso me ne starei già a dormire, dopo aver fumato l’ultima sigaretta.
Non ci sarebbe stato quel video,
quel campanello, la nostra corsa
e tutti gli altri elementi
che concludono sempre le nostre nottate.
Ma per fortuna c’è tutto,
come memoria dei nostri giorni,
i nostri giorni migliori.

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Notte del 2 giugno 2010

Se fossi sceso subito dalla macchina:
adesso me ne starei già a dormire, dopo aver fumato l’ultima sigaretta.
Non ci sarebbe stato quel video,
quel campanello, la nostra corsa
e tutti gli altri elementi
che concludono sempre le nostre nottate.
Ma per fortuna c’è tutto,
come memoria dei nostri giorni,
i nostri giorni migliori.

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Notte del 2 giugno 2010

Se fossi sceso subito dalla macchina:adesso me ne starei già a dormire, dopo aver fumato l’ultima sigaretta.Non ci sarebbe stato quel video,quel campanello, la nostra corsae tutti gli altri elementiche concludono sempre le nostre nottate.Ma per fortun…

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Day 2

Oggi giornata clou con gli interventi di tutti gli speakers piu’ interessanti. Inviato da iPhone

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Insalata del Lago

Pensavo di conoscere ogni possibile sfruttamento della costa,ma devo dire che la scoperta di un isolotto/orto mi spiazza!

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Regali di compleanno da GoogleWave

Ogni tanto qualcuno che mi chiede se GoogleWave abbia ancora un senso o meno. Onestamente, a parte non essere un esperto, non so più bene. All’inizio ero veramente ottimista sul nuovo servizio di Google. È veramente innovativo, ma l’inerzia che ci lega alle vecchie abitudini (vedi mail e chat) rende difficile la migrazione a nuovi lidi tecnologici, anche quando potrebbero aumentare la nostra produttività. Resto dell’idea che Wave sia veramente un bel servizio e che vada valorizzato, sia dagli utenti che dai produttori, che per il momento non hanno certo spinto la visibilità del prodotto (cosa che comunque non è da Google).

Oggi però sul mio GoogleReader (sì, sono abbastanza fanatico) ho trovato un post del blog ufficiale di Google che celebra il primo compleanno del servizio con un video di poco meno di 7 minuti.

Quali sono le belle notizie che porta il video? Farò un breve elenco di quello che è di maggior rilievo a parer mio per l’utente medio (quale che sono).

  1. Inviti: per iscriversi a Wave non sarà più necessario avere un invito. Cosa molto elitaria che non mi piace e che finalmente pone le basi per una diffusione maggiore. Come tutti i servizi in rete (o la maggior parte almeno), anche Wave vive di un’economia di rete, ovvero aumenta la sua utilità per l’utente finale (e quindi il suo valore) con l’aumento degli utenti presenti. Di conseguenza troveremo più amici cui sarà possibile lavorare con noi.
  2. Codice aperto: il fatto in sé che adesso chiunque possa accedere agli strumenti necessari per creare delle applicazioni basate su Wave non è certo un vantaggio diretto per chi non è un nerd. Ma lasciando carta bianca agli smanettoni ci guadagniamo tutti, in quanto aumentano le applicazioni disponibili a noi utenti medi. Citate nel video sono i sistemi di notifica via mail (ci voleva proprio!) e la possibilità di creare applicazioni per client mobili, vedi smartphone e cellulari, e fissi, vedi portatile e computer fisso di casa. In questa maniera potremo lavorare dal desktop senza passare dal browser. In genere le applicazioni permettono un maggior numero di opzioni e ovviamente (per quanto poco utile in questo caso, ma magari poi riusciremo a sfruttarla meglio) la possibilità di lavorare -parzialmente- offline.
  3. “Peli superflui”: quando per errore abbiamo ficcato un contatto in una wave prima non si riusciva a cavarlo e si era costretti a iniziare una nuova wave da capo senza “l’intruso”. Ora lo si può eliminare, facilitando un po’ le cose.

Quello che a me manca è l’integrazione della wave con GoogleDocs. Quando lavoro a un documento condiviso finora sono costretto a tenere sotto Skype aperto. Avere a lato una colonna per discutere del documento sulla stessa finestra del browser e poter salvare la discussione relativa a ogni documento insieme ad esso non sarebbe male. Così si evitano i commenti sul documento, così poco comodi quando hai un’impaginazione che non vuoi sballare. Speriamo di non dover aspettare il prossimo compleanno di GoogleWave per avere questo miglioramento!

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A lezione

Per la serie "non si impara mai abbastanza", assisto alla lezione di Talkology di Marco Montemagno

Inviato da iPhone

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Ricetta Baileys/Irish Cream

In questi giorni mi sto dilettando a farmi in casa la nota crema di Whiskey irlandese, noto anche come Baileys, dal nome dell’azienda che l’ha reso celebre nel mondo.E’ ottimo come dolce, come drink da serata e come correzione nel caffè.La ricetta è…

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Festa e tagli

Parata del 2 Giugno. 421 milioni di tagli per i militari che sfilavano, 11 milioni per la politica che li applaudiva. E zero tagli per l’uomo che ieri mattina appariva il più felice di tutti, cioè l’intoccato e intoccabile presidente del consi…

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La menzogna

C’è qualcosa che lega insieme l’attacco di Berlusconi a Repubblica, durante l’ultima puntata di Ballarò, (dopo che Massimo Giannini gli aveva ricordato le sue dichiarazioni di sostegno agli evasori fiscali), le accuse all’Ipsos perché Nando Pagnonce…

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