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Conclusione dell’Alpencup – primo torneo di dibattito

Si è concluso oggi il primo torneo di dibattito a livello nazionale al giardino dei Cappuccini di Bolzano. Vincitrice ne esce una delle due squadre di Monaco che ha battuto nel finale la connazionale. Alla premiazione, verso l’ora di pranzo, il team vincitore ha annunciato che con ogni probabilità il secondo Alpencup si terrà proprio in Baviera. Si configura dunque ufficialmente la natura itinerante del torneo delle Alpi.

Tema del dibattito della finale è stata l’introduzione di servizio di volontariato obbligatorio 5 giorni l’anno per tutti i cittadini. Nonostante la conquista di solo uno dei tre oratori liberi, è stato il governo a totalizzare il numero maggiore di punti, aggiudicandosi così accanto alla coppa, anche un grembiule blu tipicamente altoatesino per ogni membro del trio. Il premio per il miglior oratore del torneo è andato invece a Florian Steininger (vedi foto), anch’egli di Monaco, ma nel team opposto.

Il team dell’organizzazione può dirsi molto soddisfatto per la riuscita dell’evento. Nonostante sia stato necessario tagliare la biciclettata dal programma di sabato, gli ospiti si sono complimentati e hanno ringraziato per l’accoglienza e l’organizzazione. Parte del successo è certamente dovuto anche al bel tempo, che ha permesso di tenere la finale sul “palco acquatico” dei Cappuccini. Scarsa invece la partecipazione del pubblico, ma del resto è comprensibile: questo è stato solo il primo vagito del dibattito sul piano nazionale.

Speriamo che la cultura di questo gioco retorico si estenda nei prossimi anni anche nel resto d’Italia e che magari dia luogo ad un torneo in lingua italiana e non tedesca come in questo primo tentativo.

Si ringrazia l’associazione kikero e la fondazione Cassa di Risparmio per il sostegno dato.

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Festa del Passaggio a Verona

La Festa del Passaggio ieri a Verona per i ragazzi di terza media è andata alla grande. Nonostante le numerose disdette all’ultimo (a quanto pare è complesso sia per genitori che per ragazzi organizzare il weekend con due giorni di anticipo e darne notizia per tempo agli organizzatori), tutto è filato liscio come l’olio.

Alle 14.30 puntuale è arrivato l’autobus, già carico di ragazzi e catechisti delle altre parrocchie, nel giro di 5 minuti siamo partiti.
Per la festa diocesana erano consigliati alcuni preparativi: la realizzazione di uno stendardo/bandiera di gruppo (per parrocchia), un passaporto per ragazzo (a simboleggiare il passaggio dalla preadolescenza all’adolescenza) e un credo di gruppo (che raccoglie un po’ tutto quello che per i ragazzi è importante). In pochissimo tempo siamo riuscito a realizzare tutto, e anche bene, aggiungo. L’unica cosa che ci mancava era una maglietta a mo’ di divisa per i ragazzi, ma in cambio il nostro credo ha sorpreso molti “per la sincerità che ne emerge” (commento di un animatore diocesano). Abbiamo fatto la nostra bella figura, insomma.

Le festa consisteva in due ore circa di attività distribuite su 9 checkpoint, tutte ludiche con qualche (raro e celato) significato educativo/religioso. Dopodiché la festa si è conclusa con una piccola celebrazione presieduta dal vescovo, accompagnata da un “ensamble” di chitarra, tastiera, batteria, sax, voce e mi pare basta. Partenza da Verona alle 18.15.

I catechisti che aspettano l’ultima ora per organizzare tutto (hanno tutta la mia comprensione e simpatia) possono trovare a questo link al mio account Box.net un possibile passaporto fasullo già fatto in .xls, in cui basta inserire i dati dei ragazzi, da stampare poi su cartoncino colorato. Chi ne ha la possibilità potrebbe anche plastificarlo e magari stampare in trasparenza a mo’ di filigrana lo stemma della parrocchia o lo stampino della questura.

Qui il nostro credo di gruppo per chi necessitasse di uno spunto. Per farlo, abbiamo fatto un brainstorming a catechismo sulle cose che per i ragazzi sono di primaria importanza. Passata in rassegna la lista scaturita dal brainstorming abbiamo tenuto quei 4-5 termini che erano più condivisi tra tutti e li abbiamo articolati un po’. Se i ragazzi non mettono Dio, la fede, Gesù e robe così tra quelle cose che ritengono importanti, pazienza. Non forzerei la cosa. Altrimenti la cosa perde senso. Largamente condivisi erano invece concetti come amicizia, famiglia, musica. La scuola non è stata accolta da tutto con entusiasmo : )

Spero che il post possa essere d’aiuto ai catechisti, che magari disperati cercano qualche spunto per i loro incontri. A breve forse pubblicherò anche il credo di gruppo in questo post.

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Piroghe a vela!

Oggi nella baia ci sono numerose piroghe con vele variopinte veramente bellissime. I Mauritiani si godono il loro mare nel giorno del riposo nel modo migliore possibile: a vela! Bravi! Alla faccia di tutti i motoscafi x turisti che inquinano queste splendide acque!
Salvaguardate voi il vostro bene più prezioso, prima che sia troppo tardi!

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Santoro: il ciarpame del varietà!

Su Raiitalia, oltre a Euronews l’unico canale italiano visibile in hotel, abbiam guardato un pezzo del varietà di Santoro “annozero”. Lo chiamo varietà volutamente, perché il livello è ormai troppo basso x chiamarlo diversamente e lo definisco ciarpame x’ non trovo una parola più adeguata.
Il lungo monologo iniziale di Travaglio (l’unico ad aver diritto ad […]

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Si balla!

Come ogni sera, prima delle nanne, al bar “bay watch” c’è musica dal vivo (da noi è ormai quasi introvabile in un bar ).
Nico si diletta ogni sera in passi di danza diversi, imparati chissà dove … Stasera è la volta dell’ancheggio di fianchi e bacino.
Le foto son mosse ma rendono l’idea

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Una candidatura nuova e fresca

Alle 12 di oggi è scaduto il termine per la presentazione delle liste per le prossime amministrative comunali. Ho appreso dal blog di Simone che alla fine si sono presentati “solamente” in quattro per concorrere alla carica di Sindaco di San Felice del Benaco.Oggi è arrivato nella cassetta della posta il programma elettorale della prima lista denominata, con umiltà e riservatezza, FLORIOLI

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Giochi con le conchiglie

Prima di partire Nico ha ricevuto un incarico dalla nonna Livia: raccoglierle qualche conchiglia. L’ha presa in parola, ma furletto com’è ha prontamente delegato la funzione di ricerca alla sua mami che, diligentemente, fa avanti e indietro x la spiaggia continuamente alla ricerca del guscio più bello.
Lui, poi, di diverte a travasarle da uno stampino […]

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Pronti partenza … Via!

In questi giorni puffo se n’è inventata una nuova. Ci ferma nei corridoi dell’hotel (”femiti lì è!”) e poi conta prima di darci il via per micro gare di corsa (che vince puntualmente lui).
Cinque, nove, otto, quatto, cinque, e si patte!
Che sagoma!

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La fine e il principio (delle giornate)

Hanno due punti in comune. La visita all’acquario e un bel bicchierone di latte.
Quello serale con papi. Il mattutino con mami.

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Concerto delle Piccole Colonne a Locca


Domenica 10 Maggio alle ore 15.00 presso la sala del teatro di LOCCA DI CONCEI (Valle di Ledro ), Concerto delle Piccole Colonne di Trento dedicato alla Festa della Mamma.


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Palazzi Aperti a Pieve di Ledro

Da Domenica 10 a Lunedi 18 Maggio 2009 Palazzi Aperti a Pieve di Ledro, Museo Farmaceutico Foletto, 16.00-22.00

Apertura del Museo Laboratorio Foletto e dell’Antico Oratorio San Giuseppe che ospita la mostra fotografica “i Kaiserjäger”


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Come far funzionare Flash Player su Ubuntu 64 bit

Avete provato ad installare Gnash o le varie cose inutili che vi si propinavano come utenti di Ubuntu 64 bit per poter vedere i filmati in Flash?

 

Dimenticate tutto: questa è la soluzione definitiva.

Testa nel sacco, chiudete firefox, aprite il terminale e fate un bel copia ed incolla

 

sudo apt-get remove -y –purge flashplugin-nonfree gnash gnash-common mozilla-plugin-gnash swfdec-mozilla libflashsupport nspluginwrapper

sudo rm -f /usr/lib/mozilla/plugins/*flash*
sudo rm -f ~/.mozilla/plugins/*flash*
sudo rm -f /usr/lib/firefox/plugins/*flash*
sudo rm -rfd /usr/lib/nspluginwrapper

echo “Stopping any Firefox that might be running”
sudo killall -9 firefox

echo “Removing any other flash plugin previously installed:”
sudo apt-get remove -y –purge flashplugin-nonfree gnash gnash-common mozilla-plugin-gnash swfdec-mozilla libflashsupport nspluginwrapper
sudo rm -f /usr/lib/mozilla/plugins/*flash*
sudo rm -f ~/.mozilla/plugins/*flash*
sudo rm -f /usr/lib/firefox/plugins/*flash*
sudo rm -f /usr/lib/firefox-addons/plugins/*flash*
sudo rm -rfd /usr/lib/nspluginwrapper

echo “Installing Flash Player 10”
cd ~
wget http://download.macromedia.com/pub/labs/flashplayer10/libflashplayer-10.0.d20.7.linux-x86_64.so.tar.gz
tar zxvf libflashplayer-10.0.d20.7.linux-x86_64.so.tar.gz
sudo cp libflashplayer.so /usr/lib/mozilla/plugins/

echo “Linking the libraries so Firefox and apps depending on XULRunner (vuze, liferea, rsswol) can find it.”
sudo ln -sf /usr/lib/mozilla/plugins/libflashplayer.so /usr/lib/firefox-addons/plugins/
sudo ln -sf /usr/lib/mozilla/plugins/libflashplayer.so  /usr/lib/xulrunner-addons/plugins/

# now doing some cleaning up:
sudo rm -rf libflashplayer.so
sudo rm -rf libflashplayer-10.0.d20.7.linux-x86_64.so.tar.gz

 

Ripeto copiare ed incollare tutto. 

Riavviare Firefox ed il gioco è fatto, funziona tutto!

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Il poken del futuro (alle conferenze)

Io il mio poken ce l’ho attaccato al portachiavi. Così, anche se non lo uso mai (non ce l’ha quasi nessuno!), ce l’ho sempre tra le mani e più volte ho pensato all’uso che se ne potrebbe fare. In fondo è una chiavetta USB da 1 GB che in più c’ha la manina. Leggendo questo post di oggi, sull’impiego di Kindle (l’ebook di Amazon) alle conferenze, mi viene in mente un’applicazione alternativa/aggiuntiva dei poken.

L’autore, Gianfranco Chicco, ritiene che l’ebook, con alcune caratteristiche proprie di Kindle (connessione wireless, schermo tattile in primis) possa essere il perfetto integratore in una conferenza: il conferenziere vi manda le slide sul vostro ebook, voi ci potete prendere direttamente gli appunti sopra con una pennetta, a fine conferenza compilate direttamente da lì il questionario di valutazione …

Sarebbe figo, ma i costi sarebbero elevatissimi, a mio avviso, soprattutto tenendo in considerazione che il Kindle “più barboso” da 6 pollici costa € 359, al momento.

Facciamo un passo indietro e immaginiamo che ancora non siamo così avanti nel futuro, ma comunque un passettino l’abbiamo fatto.

Io vado alla conferenza. Per il momento tutto è tradizionale: le slide vengono proiettate, il tipo parla, gli appunti me li prendo sulla carta se è stato già consegnato il materiale cartaceo all’inizio, magari c’ho il portatile e uso quello e bla bla. A fine conferenza ecco però la figation: io vado in fondo alla sala e alla parete ci sono una serie di manine di poken incastonate in una parete. Io avvicino il mio poken e trick&track! in 3 sec ho tutte le slide, materiale integrativo, biglietto da visita del relatore, due righe sull’edificio che ospita l’evento e informazioni del genere sul mio poken. Arrivo a casa/in albergo e mi sparo tutto sul mio computer.

Quello che intendo dire è che la tecnologia che sta nel poken può essere applicata in maniera diversa rispetto al limitato scambiarsi biglietti da visita elettronici tra geeks. Tanto, se il poken anziché 1 GB ne avesse 10, quanto sarebbe più grande e costoso? Non credo molto. Così com’è ora, il poken è solo un gadgettino sfruttato ben al di sotto delle sue potenzialità.

[Nell’immagine il mio poken, che mi sono accorto che non c’ho fatto manco un post quando l’ho preso (però l’ho scritto su Twitter)]

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Ah … Il latte!

Come faremmo senza?
In questi giorni puffo lo beve in braccio a me o Silvy come (parole sue) “quando ero piccolino”.
Come cresce il nostro ometto!
E quante cose sperimenta e impara. Stasera prima di cena, vicino al grande (e bellissimo) acquario della reception, ha conosciuto una bimba francese. Sentendola parlare ci ha chiesto: “pecché ha quetta trana […]

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