Sentenza omicidio nautico Greta e Umberto: motivazioni confermano gravità delle azioni

Dopo la conclusione del processo e la conferma della condanna in appello, sono state pubblicate le motivazioni della sentenza per l’omicidio nautico di Greta Nedrotti e Umberto Garzarella. I due turisti tedeschi, Patrick Kassen e Christian Teismann, sono stati riconosciuti colpevoli di aver travolto e ucciso i giovani a bordo di un motoscafo nel Golfo di Salò la sera del 19 giugno 2021. I giudici aveano già confermato le condanne a 4 anni e 6 mesi per Patrick Kassen e a 2 anni e 11 mesi per Christian Teismann

Secondo quanto riportato dai giudici, anche ipotizzando che Teismann fosse dormiente durante la navigazione e considerando che non fosse co-conduttore ma solo un passeggero, il fatto che l’imputato avesse affidato la guida del motoscafo a Kassen, palesemente ubriaco, al fine di svincolarsi da ogni responsabilità è una circostanza decisiva. Inoltre, viene evidenziato che Teismann aveva messo in navigazione un’imbarcazione priva delle luci tecnicamente idonee per la navigazione notturna.

Le motivazioni della sentenza sottolineano anche che gli occupanti del motoscafo non erano in grado di vedere le luci di navigazione dell’imbarcazione dei turisti tedeschi a causa dei fari laterali o addirittura perché queste non erano visibili a causa dell’elevata velocità del motoscafo, che era quattro volte superiore ai limiti consentiti dalla legge.

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