Qualche giorno fa ho scritto sulla credibilità dei blog. Stamattina leggo un interessante post che mette in dubbio l’affidabilità di Wikipedia .
In Wikipedia gli utenti collaborano democraticamente per la creazione di contenuti portando la loro esperienza, onestà, preparazione e istruzione. Chiunque può partecipare al progetto e chiunque può modificare un contenuto. E’ solo richiesto di rispettare le linee guida e la wikiquette.
Secondo Paul Murphy (uno pseudonimo) l’allargamento dell’utenza porta inevitabilmente al degrado della qualità delle informazioni.
Ad esempio porta poi il caso “riscaldamento globale e Al Goore“dove negli ultimi giorni si sono verificati problemi sulle voci. Alcunisotto-gruppi della comunità Wiki si sarebbero ‘appropriati’ di alcune tematiche specifiche e starebbero ora utilizzando Wikipedia come strumento di marketing per i loro punti di vista.
Le informazioni non sarebbero quindi obiettive.
Mi capita di utilizzare Wikipedia per ricerche veloci ma fino ad oggi non avevo mai prestato particolare attenzione a questo aspetto.
L’argomento è in discussione da tempo (basta fare una ricerca su google) ma sembra confermare che quando c’è troppa gente che parla non si sentono più le parole ma solo caos.
