Un altro sfregio al patrimonio ambientale di Sirmione

Grazie alla preziosa azione di vigilanza del “Comitato per la tutela di Punta Grò”, vediamo lo scatto che testimonia lo scarico di terra sul canneto di Punta Grò. I canneti vengono osannati nelle occasioni pubbliche, ma nella pratica vengono costantemente minacciati.

Atto gravissimo che chiederò di chiarire in Consiglio Comunale. Vorrei capire come un progetto detto di salvaguardia e valorizzazione ambientale, permette un’azione così invasiva e distruttiva per l’eco-sistema principe del nostro Lago.

Cercherò di capire se è stato rispettato il vincolo sullo specchio lacuale che vieta di modificare il profilo della costa. Vi aggiornerò a breve…

AGGIORNAMENTO, ore 15:59 19/01/12. Ho ricevuto una telefonata dall’Ass. Ferrari che mi ha rassicurato sullo stato del canneto che non verrà interrato. Si tratta del canale antistante che è stato coperto per effettuare i lavori e poi verrà riaperto. Rimane da capire ora se il canneto antistante soffrirà o meno per questa situazione di stress e sperare che non si riduca. Inoltre le ruspe posizionate sulla piattaforma galleggiante, fotografate dai volontari del Comitato, servono per i lavori del cantiere.

prima dell’intervento

dopo l’intervento

Vai articolo originale: http://andreavolpi.blogspot.com/2012/01/un-altro-sfregio-al-patrimonio.html

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