San Felice del Benaco ha un nuovo Sindaco

Finalmente la buriana elettorale per le amministrative è terminata ed ora speriamo ritorni un po’ di serenità.

San Felice del Benaco ha così un nuovo “giovane” (si fa per dire, perdonami Paolo siamo quasi coetanei ma direi che non ci si può più definire esattamente degli sbarbatini :-) ) Sindaco,  Paolo Rosa, che con la sua lista Giovani e Vivere San Felice Portese Cisano e la “colonna” Simona Robusti ha letteralmente sbaragliato la concorrenza con forti distacchi che mi hanno sorpreso, segno che nel paese spira una decisa e inaspettata voglia di rinnovamento.

E’ inutile girarci intorno, per gli avversari si è trattata di una grossa batosta e proprio per la stima e la confidenza nei loro confronti mi permetto di dirgli che è stata una importante lezione che dividendosi e facendo le “prime donne capricciose” non andranno da nessuna parte.

Però devo sinceramente ammettere che tutti e 4 i candidati avevano dimostrato grande  sportività e disponibilità a mettersi in gioco in occasione della innovativa serata alla “americana organizzata dalla nostra Associazione San Felice più felice, in fondo non era affatto facile rispondere rigorosamente in non più di 5 minuti (con un un crudele gong a decretarne il termine) alle 5 domande poste (ecco il testo integrale) anche piuttosto tecniche (un resoconto della serata la si può trovare in questo articolo pubblicato a pagina 16 del BresciaOggi del 4 giugno).

Ora mi aspetto da tutti gli sconfitti (si fa per dire ovviamente) un fair play alla John McCain che all’indomani della sconfitta contro Obama in un memorabile discorso per la sua correttezza e lealtà politica disse:

Amici miei, siamo arrivati alla fine di un lungo viaggio. Il popolo americano ha parlato e ha parlato chiaramente. Poco fa, ho avuto l’onore di chiamare il senatore Barack Obama per congratularmi con lui per essere stato eletto come nuovo presidente del paese che entrambi amiamo.

In una sfida lunga e difficile come è stata questa campagna elettorale, il solo fatto che Obama abbia vinto basta a guadagnargli il mio rispetto, per la sua abilità e la sua perseveranza. 

Io e il senatore Obama abbiamo avuto divergenze e ci siamo confrontati su di esse, e lui ha prevalso. Indubbiamente, molte di quelle divergenze rimangono. Sono tempi difficili per il nostro paese, e io questa notte mi impegno con lui a fare tutto quanto sarà in mio potere per aiutarlo a guidarci attraverso le tante sfide che dobbiamo affrontare. 

A prescindere dalle nostre divergenze, siamo tutti americani.

(John McCain) 

Ecco, a prescindere dalle nostre differenze siamo tutti sanfeliciani (mmmhh, sempre che si dica così)! :-)

Tranquilli, non si tratta di una fiducia incondizionata, tutto il paese sarà lì pronto a stimolare e a vigilare sull’operato di Paolo, soprattutto sul consumo di territorio, visto che fortunatamente San Felice è oramai una delle poche isole felici rimaste in Valtenesi e forse sull’intero lago di Garda.

Per quanto mi riguarda invece farò pressing al massimo collaborando attivamente perché a San Felice arrivi finalmente l’ADSL, ma su questo argomento Paolo è già sensibile, in fondo è tra i primi punti del suo programma elettorale.

E ora al lavoro.

Vai articolo originale: http://garda2o.wordpress.com/2009/06/09/san-felice-del-benaco-ha-un-nuovo-sindaco/