Ancora una volta, la terra è sprofondata tra Lonato e Desenzano, nei pressi della nuova galleria Tav. Anche ieri mattina, diversi camion hanno trasportato altro cemento per tentare di riempire la voragine, ampia circa cento metri e profonda almeno dieci, apertasi nella notte tra martedì e mercoledì. La voragine si trova tra due agriturismi, Corte Aurea e La Graziosa, su un terreno già interessato da cedimenti simili negli anni passati, nel 2022 e nel 2023.
Il cedimento, che ha causato un nuovo allarme tra i residenti, è avvenuto in corrispondenza di una zona morenica particolarmente permeabile, ricca di acque sotterranee. I lavori della Tav, condotti con una fresa meccanica per scavare circa cinque dei sette chilometri del tunnel, hanno movimentato oltre 800 mila metri cubi di terreno ghiaioso-argilloso, contribuendo all’instabilità del suolo.
Il crollo ha sollevato numerose reazioni, soprattutto da parte delle associazioni ambientaliste. Daniela Carassai, esponente del Tavolo Ambiente Garda, ha commentato con preoccupazione: “Speriamo che questo sia l’ultimo cedimento, ma il problema della permeabilità del suolo e della presenza di falde sotterranee è noto da 20 anni.” Carassai ha inoltre espresso timori non solo per ulteriori crolli, ma anche per le conseguenze sulle risorse idriche della zona. Le interferenze idrogeologiche causate dai lavori della Tav potrebbero compromettere la qualità e la disponibilità dell’acqua, un rischio ancora in parte inesplorato.
Anche il Wwf, una delle associazioni ecologiste più attive nella difesa del territorio del basso Garda, ha reagito con amarezza all’ennesimo crollo: “La natura presenta sempre il conto quando viene alterata. Ora le autorità dovrebbero fare una ricognizione accurata delle falde e degli acquiferi interferiti dalla Tav,” hanno dichiarato i rappresentanti dell’associazione, auspicando una maggiore attenzione da parte delle istituzioni locali.
Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/09/09/nuovo-cedimento-del-terreno-tra-lonato-e-desenzano-la-voragine-si-allarga/