Comunicato stampa
Illustrato alla stampa il documento comune promosso dal PD gardesano
“NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA” MOZIONE UNITARIA NEI COMUNI DEL GARDA
Salò 28 gennaio.
Contro il progetto del decreto Ronchi che intende sottrarre ai cittadini un bene indisponibile quale è l’acqua, per trasformarla in un business a vantaggio dei privati, nasce in questi giorni un’iniziativa di rilievo e di significato particolari per la popolazione di tutti i Comuni della sponda bresciana del lago di Garda. Su iniziativa del Partito Democratico gardesano, infatti, in tutti i Consigli comunali dei 18 Comuni verrà presentata in questi giorni, dai gruppi consiliari di maggioranza o di minoranza che si richiamano alle posizioni del Pd, una mozione comune per difendere il diritto dei cittadini all’uso dell’acqua quale bene pubblico e inalienabile. Una difesa, allo stesso tempo, delle prerogative dei Comuni, cui viene imposto dall’alto l’obbligo di coinvolgere i privati nella gestione dell’acqua, in palese contraddizione, come già in tema di I.C.I. e di “Piano casa”, del tanto sbandierato federalismo da parte della Lega. Ove la gestione è in mano ai privati, il cui obbiettivo è il profitto, le bollette sono più salate, con oneri per gli investimenti comunque a carico degli Enti Locali. Una posizione che ha già visto schierarsi numerose Regioni (Abruzzo,Puglia, Marche, Valle d’Aosta, Piemonte, Trentino, ma anche la Lombardia di Formigoni) e che ha registrato l’opposizione trasversale di province e amministrazioni comunali di diverso orientamento politico. La mozione impegna i Comuni a sensibilizzare i cittadini sul risparmio idrico e ad incentivare la riduzione dei consumi. Nel caso del Garda si richiede inoltre maggior trasparenza nella gestione della “S.p.A. Gardauno”, per garantire un controllo effettivo ai Comuni e agli utenti del servizio idrico integrato e un impegno più deciso negli investimenti per la separazione delle acque bianche dalle nere, punto decisivo per la qualità delle acque del Garda, sempre più usate anche per usi domestici. L’illustrazione dei contenuti dell’importante iniziativa unitaria dei gardesani è stata illustrata alla stampa oggi a Salò dal coordinatore del Partito Democratico salodiano, Gianpaolo Comini, dai sindaci di Moniga, Lorella Lavo, e di Padenghe del Garda, Patrizia Avanzini, insieme alle capogruppo consiliari del Pd di Desenzano, Rosa Leso, di Gardone Riviera, Rita Flora Porretti e di Salò, Graziella Belli, con la presenza di altri consiglieri comunali e esponenti dei Circoli gardesani del PD.
Vai articolo originale: http://andreavolpi.blogspot.com/2010/01/no-alla-privatizzazione-dellacqua.html