I pesci volanti sono in grado di ottenere performance aerodinamiche del tutto simili a quelle degli uccelli. Lo ha dimostrato uno studio svolto dai ricercatori Park e Choi della Università di Seoul e pubblicato nel settembre di quest’anno sul “Journal of experimental biology”.
I due ricercatori hanno misurato in una galleria del vento le prestazioni aerodinamiche dei pesci volanti giungendo alla conclusione che il volo planato che questi pesci possono effettuare per sfuggire ai predatori è paragonabile per caratteristiche aerodinamiche a quello degli uccelli marini, delle anatre e dei falchi: l’angolo di uscita dall’acqua consente loro la migliore spinta ascensionale, mentre la distanza media dalla superficie dell’acqua ottimizza l’effetto suolo ostacolando la formazione di vortici e migliorando l’efficienza dell’ala.
Grazie a questa particolare specialità evolutiva i pesci volanti possono compiere spettacolari planate sul pelo dell’acqua e sfuggire così ai numerosi predatori.
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