Italia e Canada firmano una dichiarazione congiunta su materie prime critiche e sicurezza energetica

Accordo per una transizione sostenibile e sicura: il 10 ottobre, durante un incontro bilaterale, l’Italia e il Canada hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta per rafforzare la collaborazione nel settore delle materie prime critiche, con particolare attenzione alle catene di approvvigionamento, alla ricerca e innovazione e alla condivisione di buone pratiche. La firma è avvenuta tra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il Viceministro canadese per l’Innovazione, Scienza e Sviluppo Economico, Francis Bilodeau. Questa iniziativa si inserisce all’interno del dialogo avviato durante il G7 Clima, Energia e Ambiente di Venaria e in linea con la Roadmap congiunta adottata a giugno.

Partnership per la sicurezza energetica

La dichiarazione rappresenta un passo importante per migliorare la sicurezza energetica di entrambi i Paesi e garantire l’uso sostenibile delle materie prime critiche, essenziali per la transizione verde. Il Ministro Canadese dell’Energia e delle Risorse Naturali, Jonathan Wilkinson, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Italia e Canada, che sarà incentrata sull’innovazione e lo sviluppo di nuove tecnologie. Questa partnership mira a migliorare la resilienza delle catene di approvvigionamento per le generazioni future.

Energy Dialogue: un forum per la transizione energetica

I due Paesi si sono impegnati a mantenere un dialogo costante sulle questioni energetiche attraverso un “Energy Dialogue”, che si terrà regolarmente tra il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano e il Ministero dell’Energia canadese. Questo forum affronterà temi cruciali come la transizione energetica, i combustibili sostenibili, le tecnologie di stoccaggio dell’energia e i reattori nucleari avanzati, nonché la ricerca sui minerali critici, fondamentali per il futuro delle energie rinnovabili.

Un ruolo chiave nella transizione energetica globale

Il Ministro dell’Innovazione canadese, François-Philippe Champagne, ha sottolineato che il Canada, grazie alla sua abbondanza di minerali critici e alla forza lavoro altamente qualificata, è in una posizione unica per svolgere un ruolo cruciale nella transizione energetica globale. L’accordo con l’Italia rafforza la cooperazione tra i due Paesi, allineati nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e nel miglioramento delle rispettive catene di approvvigionamento.

Obiettivi di decarbonizzazione e G7

La dichiarazione congiunta conferma l’importanza che Italia e Canada attribuiscono alla gestione delle materie prime critiche per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione a livello globale. Entrambi i Paesi si impegnano a garantire la continuità delle azioni tra le loro rispettive presidenze del G7, dimostrando una volontà comune di cooperare per un futuro energetico più sicuro e sostenibile.

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