Meno due giorni al Consiglio comunale d’insediamento (parte seconda) del Malinverno Bis e il clima è di quelli che non si capiscono granché. Da una parte il sindaco che rassicura, dall’altra nulla che confermi i nomi degli assessori che ancora mancano all’appello, dall’altra ancora la minoranza che già attacca duro e promuove una campagna di affissioni eloquente: «Cercasi maggioranza», si legge nei manifesti apparsi qui e là a Desenzano.
Che succede, dunque. Venerdì 15 luglio alle 18.45 si tornerà in sala consiliare: lunedì 4 il primo tentativo era andato male, perché l’assenza giustificata di tre consiglieri di maggioranza e l’uscita dall’aula della minoranza aveva fatto mancare il numero legale proprio quando era la volta di eleggere il presidente del Consiglio.
Commenti
Un «flop» definiscono dal Pd la seduta, e «nonostante le promesse rese pubblicamente, i contatti con la minoranza per la nomina del presidente non sono mai iniziati – fanno sapere -. Il sindaco sembra non avere alcun tipo di potere e tutto è fermo: a un mese dalle elezioni la maggioranza è già divisa».
Tutte accuse rispedite al mittente dallo stesso sindaco Guido Malinverno, secondo il quale venerdì i numeri per la nomina del presidente ci saranno: nove ne servono, se i dieci consiglieri della maggioranza ci saranno tutti e tutti voteranno compatti, sarà il leghista Paolo Abate.
A meno di sorpresone dell’ultimo minuto. Malinverno è sereno anche per la nomina degli assessori: «Mi prendo il tempo che mi serve», aveva spiegato qualche giorno fa. Due li ha già nominati: Stefano Medioli (Idee in Comune), vice sindaco e assessore al Bilancio, e Cristina Degasperi (Lega) a Politiche educative ed Ecologia. A chiudere il cerchio ne mancherebbero tre, che dovrebbero «spartirsi» le deleghe a Urbanistica, Lavori pubblici, Sociale, Cultura, Turismo.
E stando agli accordi, dovrebbero essere due di Fratelli d’Italia (pare Pietro Avanzi e una donna: Laura Tavelli o Daniela Plodari?), uno di Forza Italia (forse Giovanni Maiolo). Forza Italia che, tra l’altro, ieri in una nota a firma del coordinatore locale Roberto Cavaliere, ha già annunciato il proprio «sostegno alla maggioranza nelle sue proposte, affinché si possa da subito iniziare a operare per una Desenzano protagonista».
Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/desenzano-dopo-il-mancato-giuramento-del-malinverno-bis-cercasi-maggioranza-1.3745456