Dal 3 giugno il turismo torna a respirare

per il settore del turismo italiano e non solo che negli ultimi mesi ha visto azzerare le proprie entrate a causa dell'emergenza Coronavirus. Dal 3 giugno infatti, in Italia saranno aperte nuovamente le frontiere, manovra che permetterà l'arrivo nel nostro paese anche turisti stranieri senza l'obbligo di quarantena di 14 giorni come era invece necessario fare prima di questa data.
Una manovra che per quanto riguarda l'Italia è a dir poco necessaria in quanto il turismo rappresenta uno dei principali settori di guadagno del paese.
Saranno quindi nuovamente in funzione gli aeroporti da e verso l'Italia ed anche tra regioni senza alcun limite purché venga rispettata la distanza di sicurezza. Saranno infatti possibili gli spostamenti tra regioni anche per motivi che non sono di lavoro o di prima necessità.
Bisognerà invece aspettare il 15 giugno per incontrare turisti provenienti da paesi al di fuori dell'Unione Europea. È questa infatti la data scelta dai paesi europei per aprire gli spostamenti anche verso altri continenti se anche in questi la situazione sanitaria è in miglioramento.

Dopo la festa della repubblica possono quindi finalmente iniziare le vacanze per milioni di italiani che non vedono l'ora di godersi la stagione estiva dopo mesi passati in casa chiedendosi se in questo 2020 sarebbero andati in vacanza. Gli italiani avranno la possibilità di raggiungere le loro mete preferite anche se in modo più limitato rispetto ad una normale vacanza ma non per questo peggiore.
Zero limiti anche per Lombardia e Piemonte dove la curva dei contagi non si è ancora abbassata come in altre parti d'Italia ma le autorità sostengono che la situazione è sotto controllo. Numerosi sono infatti i controlli nei locali e nei centri maggiormente affollati per evitare pericolosi assembramenti.
Anche i viaggi con amici saranno possibili purché vengano rispettate le distanze: si potrà viaggiare in due in auto con il passeggero seduto sul sedile posteriore opposto al guidatore mentre in treno e in aereo dovranno essere rispettati i distanziamenti messi in vigore dalle singole compagnie.

Per salvaguardare la salute di tutti rimarranno in vigore le regole di distanziamento e protezione utilizzati fino ad ora come l'utilizzo mascherina e guanti protettivi e distanziamento di almeno un metro e ovviamente è vietato qualsiasi spostamento per chi presenta sintomi da Coronavirus. Comportamenti ritenuti ancora necessari e che lo saranno ancora a lungo nei prossimi mesi per evitare una nuova emergenza che metterebbe davvero a rischio le sorti di molte attività turistiche che sfruttano la stagione estiva per i loro guadagni.

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