Contro le stragi del sabato sera “Guido con prudenza”

Da Il sole24ore

Nel 2007, sulle strade del Belpaese sono morti 1.752 giovani under
34enni. E quasi in un terzo dei casi (621 vittime), di ritorno a casa
dopo lo sballo del week end, con qualche pasticca e bicchiere di troppo
in corpo. Una vera mattanza (ogni anno, ci ricorda l’Istat, perdono la
vita in incidenti stradali ben 5.131 persone) che si alimenta,
purtroppo, nei mesi estivi, dove finiti gli esami e il lavoro, è più
facile, soprattutto, per i ragazzi, fare le ore piccole e buttarsi a
capofitto nel divertimento. E per cercare di prevenire la solita
escalation di disgrazie che accompagna le vacanze, l’Ania, in
collaborazione con la Polizia Stradale e il Silb (l’associazione
italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo) rilancia
la sesta edizione di “Guido con prudenza”, che, anche quest’anno,
toccherà le località marittime più gettonate dai giovani: la riviera
romagnola, il Lago di Garda e i litorali romano e leccese.

Per un mese, dal 24 luglio al 23 agosto, alcol test gratuiti
all’uscita delle discoteche, promozione ad hoc della guida sicurezza e
del rispetto delle regole direttamente in spiaggia e controlli
rinforzati da parte della Polizia Stradale. Con un obiettivo molto
preciso: migliorare sempre più nell’attività di contrasto delle stragi
del sabato sera. A conforto, ci sono i numeri, lusinghieri, delle
passate stagioni. Nella provincia di Brescia, per esempio, nei mesi di
luglio e agosto 2008 gli incidenti mortali sono diminuiti del 34%
rispetto al 2006 (32 incidenti mortali nel 2006, 21 nel 2008). Buone
notizie, anche, nel riminese. Rispetto al 2003, anno precedente
all’introduzione dell’iniziativa, nei mesi di luglio e agosto si è
registrata una diminuzione della mortalità del 14,2%, del 7,7% dei
feriti (1012 feriti del 2003 a fronte dei 934 del 2008) e del 9,2%
degli incidenti complessivi (764 registrati nel 2003 a fronte dei 693
del 2008).

Nel mirino, soprattutto, alcol e droga. Le cause principali delle
morti su strada. Secondo l’Istituto superiore di Sanità gli incidenti
provocati da conducenti in stato psicofisico alterato corrispondono al
30% del totale dei sinistri che avvengono ogni anno in Italia. Inoltre,
gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani e,
comunque, per coloro che hanno meno di 40 anni. Specie, nei week end
estivi e nelle fasce orarie tra le 22 e le 6 del mattino. Una possibile
soluzione è la pratica “Guidatore designato”, molto in voga nei Paesi
del Nord Europa: dovrà rinunciare alle pasticche e a bere, ma avrà il
compito di riportare a casa sani e salvi tutti gli amici. E, con in più
un altro piccolo premio. Che avranno, anche, tutti i ragazzi risultati
sobri dopo i controlli della polizia. Un ingresso gratuito in discoteca
per il week end successivo, fornito direttamente dalle discoteche
partner dell’iniziativa.


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